Si è svolta lo scorso 23 maggio a Milano l’Assemblea Annuale dei Soci del Consorzio Gorgonzola Dop, in cui le 38 aziende associate hanno fatto il punto sui risultati ottenuti nel 2023 e sui progetti futuri. Ad aprire i lavori il Presidente del Consorzio Gorgonzola Dop Antonio Auricchio: ”Il settore caseario italiano ha dimostrato una resilienza e una stabilità straordinarie in un contesto economico globalmente molto difficile. L’incremento dei costi delle materie prime e l’inflazione, che si ripercuote su chi produce e su chi acquista, è una delle principali sfide che stiamo affrontando con strategie mirate per contenere i costi senza compromettere la qualità del prodotto finale. Un punto su cui non transigo perché quello che ci differenzia dalle imitazioni è proprio l’altissima qualità e la sicurezza dei nostri prodotti certificati. Su questo non dobbiamo fare mai neanche il più piccolo passo indietro”.
LA PRODUZIONE. Lo scorso anno la produzione di Gorgonzola Dop ha raggiunto 5.178.975 forme con una crescita del 2,59%, pari a 130.664 forme in più rispetto al 2022. “Abbiamo recuperato più della metà di quanto avevamo perso nel 2022 – ha commentato Auricchio – e lo abbiamo fatto in un momento di difficolta per tutto il settore”. Anche quest’anno promette bene. Nei primi quattro mesi del 2024 la produzione è stata di 1.775.190 forme, con un aumento dello 0,86% rispetto al 2023 e dell’8,18% rispetto al 2022.
Nella distribuzione regionale, nel 2023 il Piemonte ha segnato +3,58% per un totale di 3.757.088 forme prodotte, mentre la Lombardia ha consolidato il dato dell’anno precedente con 1.421.887 forme (+0,07%). Leggera flessione per la tipologia piccante (-2,47%, 617.039 forme) che copre l’11,86% della produzione totale. La tipologia BIO raggiunge quota 50.257 forme (pari allo 0,97% della produzione totale) e cresce del 19,02% recuperando così il terreno perso nel 2022.
Sul fronte dei consumi, lo scorso anno per il Gorgonzola si è chiuso con una negatività ed è stata la tipologia piccante a perdere percentualmente più volumi con quasi 400.000 acquirenti in meno e un acquisto medio in calo (fonte gfk). Sopra la media gli acquirenti del Nord, soprattutto Nord- Ovest, dove si registrano anche le maggiori quantità acquistate. Nei canali d’acquisto il Supermercato registra i valori più elevati, sia in termini di volumi (55,2%) che a valore (55,5%). Segue il discount (vol. 19,5%; val. 17,3%), mentre è meno apprezzato dai consumatori di Gorgonzola Dop il “tradizionale specializzato” che tuttavia consolida la sua posizione all’1,5% del valore.
L’EXPORT. L’accento posto dal presidente Auricchio sulla qualità intrinseca del Gorgonzola, legato a una storia millenaria, a metodologie di produzione in parte ancora artigianali e fortemente radicati nel territorio, è un elemento distintivo che ha permesso di raggiungere e mantenere una posizione di prestigio sui principali mercati internazionali. Nel 2023 l’export di Gorgonzola è cresciuto dell’1,1%, per un totale di 24.982 tons esportate di cui 21.422 intra-UE (+0,8%) e le restanti 3.559 extra-EU (+2,9%). In dettaglio, Germania e Francia, con oltre 11k tons, rappresentano il 44,6% delle esportazioni totali restando sostanzialmente stabili rispetto al 2022 (Francia -0,41%; Germania -1,4%). Menzione d’onore per Giappone (533.781 kg, +15,76%) e Polonia (1.216.583 kg, +14,94%). In totale, sono 90 gli Stati nel mondo dove si consuma il Gorgonzola con una copertura di quasi il 50% del pianeta. Anche nel 2024 l’export cresce: del 6,1% all’interno dell’UE e del 16% nel resto del mondo (dati Clal aggiornati a febbraio 2024)
L’EVENTO. Il tema dell’Assemblea di quest’anno era “GUSTO SENZA FINE. IL GORGONZOLA DOP AL CENTRO DEL MANGIARE BENE”, ovvero come questo prodotto, così amato in Italia e all’estero, venga declinato e percepito nei principali contesti di consumo: in casa, al ristorante, nello street food e sui social. A confrontarsi sull’argomento il Consorzio ha chiamato Enrico Bartolini, chef da 13 stelle Michelin, il pizzaiolo Davide Civitiello che dopo otto anni nel 2013 ha riportato il prestigioso Trofeo Caputo nelle mani di un napoletano, Rafael Nistor, chef e food creator da 8 milioni e mezzo di follower su TikTok e, infine, la nutrizionista e conduttrice TV Samantha Biale in questo caso anche nelle vesti di moderatrice.
Davide Civitiello ha sottolineato come in qualsiasi Paese del mondo vada il Gorgonzola sia sempre presente. Il pizzaiolo campione del mondo sfata anche il mito per cui la pizza ai formaggi debba essere per forza bianca: “Ne ho creata una rossa utilizzando il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP” e aggiunge “Il Gorgonzola va aggiunto però sempre in uscita per non alterare le proprietà di questo formaggio unico”. Pizza e Gorgonzola, un binomio vincente che, secondo la nutrizionista e prima diet-coach d’Italia Samantha Biale, unisce due alimenti che da locali sono diventati mondiali, tra i più ricercati in rete in tutto il mondo, oltre che due “mood-food” capaci di portare il buon umore in tavola. Biale aggiunge: “Da pochi anni è nata una nuova scienza, la Psicobiotica, che studia i collegamenti tra intestino e cervello e, incredibile ma vero, responsabili del nostro stato d’animo sono anche i 100.000 milioni di batteri che vivono nell’intestino e contribuiscono a sintetizzare neurotrasmettitori utili contro ansia e depressione. Il Gorgonzola Dop è uno dei «mood food» più efficaci perché arricchisce la flora batterica di microrganismi amici”.
Rafael Nistor, con oltre 8 milioni di follower su TikTok, che raccontato come il social gli abbia cambiato la vita: “Mi ero licenziato convinto di trovare subito una nuova occupazione, ma due giorni dopo i ristoranti chiusero a causa del lockdown. A quel punto iniziare a cucinare sui social è stata la mia salvezza, ma mai avrei immaginato questo seguito che arriva da tutto il mondo grazie alle mie video-ricette spiegate con pochi termini essenziali”. E sul Gorgonzola aggiunge: “L’ho utilizzato con grande successo in una ricetta nata per caso: i macarons, tipici della pasticceria francese, con mousse di Gorgonzola DOP. Da allora lo utilizzo in tantissime preparazioni”.
Con oltre 630mila menzioni, il Gorgonzola è il formaggio DOP italiano più citato su Instagram e da oggi sbarca anche su TikTok con un profilo tutto suo in cui sono condivise ricette e curiosità pensate per un pubblico ancora più giovane e internazionale. Promuovere il prodotto vuol dire anche essere presenti online. Il Consorzio ha costruito negli ultimi anni una piattaforma imponente composta da un sito ufficiale, un canale YouTube con videoricette e profili social tutti declinati in ben 11 lingue e movimentati con campagne internazionali.
In chiusura lo chef Enrico Bartolini ha raccontato i suoi inizi a Parigi, nelle cucine di Paolo Petrini, poi a Londra e infine in Italia, in Oltrepò Pavese, dove a 29 anni conquista la sua prima Stella Michelin e nasce la sua filosofia “contemporary classic”. E’ proprio qui che, nel 2005, crea il suo iconico Risotto alle rape rosse e salsa Gorgonzola Dop. “E’ un piatto in cui ho unito ciò che la cultura gastronomica di quel territorio mi offriva. Approcciando sempre gli ingredienti con grande rispetto, mi chiesi però se fosse giusto utilizzare il Gorgonzola in salsa dato che si tratta di un prodotto che amo molto in purezza. La risposta l’ho trovata nella tradizione in cui polenta e gorgonzola fuso sono utilizzati da secoli. Oggi questo piatto lo propongo in versione “Evoluzione” che prevede l’aggiunta delle noci e delle amarene. Dopo tanti test abbiamo ritenuto che questi due ingredienti non stravolgessero la ricetta originale conservandone anche il carattere vegetariano. Nella fase finale, con 18 persone in cucina per 8 tavoli, riusciamo poi a fare un dripping educato affinché ogni forchettata possa essere perfettamente bilanciata. E’ un piatto così amato che me lo hanno chiesto anche al mio matrimonio in pieno agosto!”. Lo chef è d’accordo con chi dice che la grande personalità del formaggio Gorgonzola spesso si ama o si odia. “Sì, qualche cliente arriva con dei pregiudizi relativi all’aroma o pensano che il Gorgonzola sia indigeribile e grasso, ma cerchiamo di fargli capire, con molto rispetto, che sono sciocchezze da sfatare. In questo caso quello che faccio nel mio ristorante è invitarli a provare la mia interpretazione e il fatto che si fidino del mio lavoro aiuta.”
L’evento è stato anche l’occasione per presentare il nuovo ricettario del Consorzio Gorgonzola Dop, già in anteprima a Cibus 2024, con venticinque ricette inedite pensate per ogni occasione: dai piatti golosi per conquistare i palati più esigenti a ricette semplici e veloci da preparare in poco tempo; dalle ricette Svuotafrigo per utilizzare ciò che è già in dispensa a quelle per le occasioni speciali. Infine una sezione è dedicata ai piatti internazionali arricchiti dal Gorgonzola Dop.
Tra i presenti l’Eurodeputato Paolo De Castro, il Presidente di Assolatte Paolo Zanetti, il Sindaco di Novara Alessandro Canelli e il Gen. Daniel Melis, Comandante Carabinieri Tutela Agroalimentare.